ExxonMobil e molte delle società di questo gruppo utilizzano Esso come nome commerciale.
Significato e storia
Esso iniziò come Standard Oil del New Jersey, che apparve dopo lo scioglimento della Standard Oil.
Esso è un marchio per le stazioni di rifornimento per autoveicoli della Esso Petroleum Co, di proprietà di ExxonMobil, una delle più grandi società mondiali di gas e petrolio. Esso era la società madre dell’Oil Trust, fondata da Rockefeller nel 1888 negli Stati Uniti. Quando l’Oil Trust crollò nel 1911, la britannica Esso Petroleum Co. fu acquisita da Exxon, che fu ribattezzata Standard Oil nel 1973.
La storia della ExxonMobil inizia nel 1859 quando Edwin Drake e Billy Smith perforarono il primo pozzo petrolifero di successo in Pennsylvania. Da quel momento iniziò la grande corsa al petrolio negli Stati Uniti. Nel 1870, John Rockefeller e il suo socio Henry Flagler fondarono la Standard Oil Company, che nel tempo assorbì oltre il 90% dell’industria della raffinazione e oltre il 30% della produzione di petrolio in gli Stati Uniti.
Il marchio Esso è stato introdotto nel 1926 come nuovo tipo di carburante. Nello stesso anno apparve la prima mascotte del marchio, la tigre, raffigurata su tutte le etichette dei prodotti.
Cos’è Esso?
Esso è il nome di un marchio, di proprietà della società ExxonMobil, una delle più grandi e rinomate società mondiali di gas e petrolio. Il marchio Esso è stato lanciato nel 1923, ma la sua storia risale al 1880 quando fu fondata la Standard Oil Company.
1880 — 1911
La storia del marchio può essere fatta risalire ancora più indietro all’azienda chiamata Imperial Oil Company, che operò alla fine del XIX secolo. Questo nome si riflette nel logo utilizzato all’epoca. Era piuttosto disordinato. Oltre al nome, c’erano anche un complicato emblema e anelli. La forma complessiva era un quadrato in piedi su una delle sue estremità acuminate.
1911 — 1923
Nell’era della Standard oil veniva utilizzato un logo completamente diverso. Era fondamentalmente una grande “S” rossa all’interno di un anello nero con riempimento bianco. Dietro la “S” c’era una “O” rossa, seminascosta e quasi illeggibile. Puoi anche vedere le parole “Polarine” e “Benzina”.
1923 — 1934
Fu allora che apparve il primo vero logo Esso. L’unica cosa che è stata presa in prestito dalla versione precedente era l’anello. Questa volta era blu scuro e più audace, con un anello più sottile all’interno.
Al centro c’era la scritta “Esso” in una scrittura corsiva stilizzata. L’estremità estesa dell’iniziale “E” si estendeva sotto tutte le altre lettere.
Esisteva anche una versione, in cui il marchio denominativo era blu, mentre l’anello esterno era rosso.
1934 — 1965
È stato adottato un emblema più pulito e compatto. I due anelli sono stati sostituiti da un’unica ellisse. Il bordo era ancora blu scuro ma era più sottile rispetto alla versione precedente. La parola “Esso” era ora scritta in un sans più semplice e audace. L’iniziale “E”, però, aveva una forma leggermente insolita.
1965 — presente
L’ovale è diventato più audace e più leggero. Anche il tipo utilizzato per il nome del marchio è diventato un po’ più chiaro. A parte questo, l’emblema assomiglia molto al suo predecessore.
Oltre al logo principale sopra descritto, sono disponibili anche versioni alternative, tra cui una versione 3D e versioni in bianco e nero.
Font
Non si può dire che le lettere nel logo Esso provengano da un font specifico invariato. Puoi vedere chiaramente che sono stati adattati per adattarsi allo stile generale.
Colore
Entrambi i colori del logo sono molto accesi. Il centro rosso è particolarmente accattivante: presenta la tonalità più utilizzata nei loghi. Anche il blu è piuttosto vivido.