Le emoji sono state create per semplificarci la vita. Possiamo usarli per trasmettere qualcosa per cui è difficile trovare le parole giuste, o semplicemente per rafforzare il significato di un messaggio enfatizzando la cosa più importante.
Nella categoria Angelo, Unicode ci offre due opzioni: un classico volto sorridente giallo con un alone blu luminoso sopra la testa e un piccolo angelo con ali bianche. Nonostante la loro somiglianza, queste emoji vengono utilizzate in contesti diversi e portano con sé un carico semantico diverso, che cercheremo di comprendere in questo articolo.
😇 La faccina sorridente con alone è un’emoji pienamente qualificata in Unicode 6.0, introdotta nel 2010 e aggiunta a Emoji 1.0.
👼 Baby Angel è un emoji pienamente qualificato come parte di Unicode 6.0, introdotto nel 2010.
Significato dell’emoji dell’angelo
Allora, qual è la differenza tra queste due emoji angeliche? Sembrerebbe che non siano molte le situazioni in cui possono essere utilizzate, e la prima cosa che mi viene in mente è un contesto legato alla religione o alla supplica. Ma questo non è affatto vero, anche se ovviamente l’Emoji dell’Angelo può essere facilmente inviato anche in un messaggio religioso.
L’angelo è un simbolo che di solito è associato alla gentilezza, alla purezza e all’innocenza. È una rappresentazione di sentimenti leggeri e nobili come amore, misericordia e compassione. L’angelo emoji è l’incarnazione di tutto ciò che è buono e puro nel nostro mondo e può essere usato come espressione di benedizione, augurio o riferimento alla gentilezza e al potere spirituale. Può servire come simbolo di speranza e protezione, sia che si tratti di supporto virtuale per un amico o semplicemente di augurio di buona fortuna.
La classica emoticon dell’alone può essere utilizzata per enfatizzare la completa innocenza e ingenuità. Puoi anche fare un po’ di cattiveria, e poi inviare un’emoticon simile, affermando “non colpevole di niente, non so niente, è successo da solo. La faccina sorridente è felice, non ha una connotazione negativa. È gentile e talvolta anche dolcemente divertente. Significa rettitudine, innocenza, integrità.
Quanto a Baby Angel, un emoji a forma di faccina di bambino con un’aureola sopra la testa e piccole ali sui lati, può essere utilizzato anche nei contesti sopra descritti, ma si trova più spesso nei messaggi relativi ai neonati e per trasmettere i teneri sentimenti dei genitori per i loro adorabili bambini.
L’uso dell’angelo Emoji
Una faccina sorridente a forma di angelo può essere inviata come lode a qualcuno, lodandolo per una buona azione. O per ringraziare qualcuno per i suoi elogi. Non sarà affatto un’affermazione del tipo “Sono così bravo, lodami”; invece, l’emoji è di buon carattere, diretto e un po’ imbarazzato.
Questa emoji può anche essere presa come uno scherzo. Appianerà gli angoli e le situazioni imbarazzanti nelle conversazioni, ad esempio, quando eccessive lodi, rimproveri o addirittura censure.
L’importante è non inviarlo se l’affermazione dell’interlocutore è seria e non vale la pena tradurla in uno scherzo, altrimenti ferirà l’interlocutore e sarà segno di un atteggiamento frivolo nei confronti delle sue parole.
Conclusione
Come puoi vedere, ci sono emoji per i quali è molto difficile trovare significati negativi per un’immaginazione molto ricca. E un emoji con un angelo è uno di questi. Un angelo con un’aureola può decorare qualsiasi messaggio e talvolta persino appianare una situazione tesa. Usateli come supporto, approvazione e semplicemente come segno di cura e di calde emozioni verso l’interlocutore.