Technicolor è il nome di una delle più antiche società di comunicazione francesi, fondata nel 1893 come Thomson SARL. Oggi l’azienda opera a livello globale, con una filiale negli Stati Uniti ed è specializzata nei settori dell’animazione, delle riprese e dell’intrattenimento.
Significato e storia
Technicolor è un leader mondiale nella tecnologia dei media e dell’intrattenimento. I suoi laboratori di ricerca e innovazione di livello mondiale consentono loro di essere in prima linea sul mercato nella fornitura di servizi video per creatori e distributori di contenuti. L’azienda possiede inoltre un ampio portafoglio di proprietà intellettuale relativa principalmente alle tecnologie visive e audio.
Il nome dell’azienda deriva dal concetto di “colore tecnico” e fu adottato nel 1916. Già nel 1917, la Technicolor Motion Picture Corporation of America pubblicò la prima pellicola Technicolor in un sistema additivo a due colori, chiamata The Gulf Between . Il cortometraggio animato a tre colori di Walt Disney fu pubblicato nel 1932 e tre anni dopo apparve il film Becky Sharp.
Cos’è il Technicolor?
Technicolor è il marchio per l’elaborazione delle immagini in movimento, introdotto per la prima volta negli anni ’10 e oggi utilizzato da tutti i principali studi cinematografici di tutto il mondo. Il marchio francese è in costante aggiornamento ed è sempre un passo avanti rispetto a tutti i suoi concorrenti.
1914 – 1936
Il logo Technicolor del 1914 presentava un logotipo nero semplice ma audace e solido in maiuscolo, eseguito con un carattere serif sicuro e posizionato su uno sfondo bianco. Le lettere erano leggermente estese e posizionate con un po’ di spazio l’una dall’altra, con un aspetto equilibrato e professionale.
1954 – 1971
Nel 1954 al logo dell’azienda venne aggiunta una parte grafica oltre al lettering. Era un solido quadrato nero con un grande cerchio bianco sopra. All’interno del cerchio c’era un fiore rosso stilizzato composto da sei petali posti attorno a un minuscolo punto rosso. Il logotipo del marchio è stato scritto in un titolo nero ed eseguito in un carattere tipografico esteso personalizzato con grazie appena visibili alle estremità delle linee delle lettere.
1971 – 1986
La riprogettazione del 1971 ridisegnò il logotipo Technicolor in una tavolozza di colori monocromatici, ingrandendo tutti gli elementi e rafforzando le linee. Il carattere tipografico dell’iscrizione è stato cambiato in un moderno sans-serif con linee abbreviate delle lettere “E” e “C”.
1986 – 1990
Nel 1986 il logo Technicolor venne nuovamente cambiato. Questa volta era uno stile completamente diverso. La sottile iscrizione moderna in bianco sans-serif era posta su un semplice distintivo nero orientato orizzontalmente e con i lati arcuati dal centro. Il distintivo appariva forte e moderno, ma allo stesso tempo evocava un senso di eleganza senza tempo.
1990 – 1994
Fino agli anni ’90, l’identità visiva di un’azienda francese è sempre stata realizzata in una tavolozza di colori monocromatici e solo una volta aveva un accento rosso brillante. Ma a partire dal 1990, il logo Technicolor è diventato colorato e dinamico, evocando un sorriso e un senso di cordialità.
1994 – 2010
La riprogettazione del 1994 ha introdotto un nuovo logo per il marchio. Si trattava di un’immagine colorata del film posizionata sopra il massiccio ed esteso marchio nero eseguito in un audace carattere geometrico sans-serif. L’iscrizione stabile era bilanciata dalla leggerezza e dalla freschezza della parte grafica e dalle sue linee morbide e arrotondate.
2010 – 2022
Il logo Technicolor che tutti possiamo vedere oggi è stato progettato nel 2010. È composto da un marchio grigio chiaro in minuscolo, eseguito in un carattere sans-serif semplice e pulito con contorni morbidi e tagli classici delle lettere.
Sotto il marchio denominativo si trova un emblema, che funge anche da sottolineatura per la scritta. L’emblema geometrico è composto da diversi rettangoli colorati di diverse altezze, che mostrano tutta la tavolozza dei colori dell’arcobaleno, che riflette il settore dell’azienda e la sua specializzazione.
L’emblema ricorda anche un equalizzatore sonoro, sottolineando l’approccio creativo e progressista dell’azienda con una storia molto ricca e un’intensa eredità.
Il logo Technicolor è un mix di semplicità e luminosità, serietà e giocosità, fiducia e lungimiranza.
È un brillante esempio di design di identità visiva contemporanea, che utilizza molti colori ma non sembra sovraccarico o insapore.
2022 – Oggi
Il marchio ha cambiato nome in Vantiva nel 2022, il che ha richiesto anche una riprogettazione del logo. Il nuovo logotipo utilizza il nuovo nome dell’azienda con un nuovo emblema immediatamente a destra. Il nome utilizza lettere minuscole in uno stile sans-serif per lo più ordinario, oltre alle lettere “v”, che hanno una barra destra insolitamente più lunga. Le lettere sono colorate di un blu scuro simile a quelle di Facebook.
L’emblema allude alla ritrovata attenzione dell’azienda all’estetica solare e ricorda in modo simile un sole. È composto da diverse lettere “v” nello stesso identico stile in cui appaiono nel nome. Lo sono, ohtuttavia, dipinti in diversi colori vivaci e si irradiano dal centro come raggi.
Carattere e colore
Le moderne lettere minuscole del logo ufficiale Technicolor sono incastonate in un carattere sans-serif geometrico pulito con contorni distintivi dei caratteri a forma intera. I caratteri più vicini a quello utilizzato in questa insegna sono, probabilmente, Quire Sans Pro Regular, o Joanna Sans Nova Regular.
Per quanto riguarda la tavolozza dei colori dell’identità visiva Technicolor, il logo dell’azienda ha tutto: tre tonalità di blu, tre tonalità di viola, rosso, arancione, giallo e verde. Questo progetto rappresenta la specializzazione originaria dell’azienda e ne sostiene brillantemente il nome.