Una delle squadre di rugby sudafricane più conosciute, gli Sharks hanno un logo divertente e memorabile, che è rimasto con la squadra da quando è stata ufficialmente fondata.
Sebbene formalmente gli Sharks siano stati fondati nel 1995, dovremmo anche prestare attenzione al logo utilizzato dal suo predecessore, la squadra di rugby provinciale del Natal, i Banana Boys. Questo perché il legame con i Banana Boys è rintracciabile anche nel design del logo.
Il logo della Natal Rugby Union era dominato dal nero. Potevi vedere un paio di cavalli bianchi saltare. Sotto i cavalli c’era un disegno astratto bianco. Sotto il motivo, è stata posizionata la parola “Rugby” in bianco.
Per un periodo relativamente breve tra il logo originale e quello attuale, la squadra ha utilizzato un altro emblema. In termini di forma, assomigliava molto a quello attuale. C’era anche uno squalo in corsa con in mano un pallone da rugby. La scritta sotto diceva “Natal Sharks”, però, e lo sfondo era blu grigiastro.
Il logo Sharks adottato nel 1995 presenta uno squalo antropomorfizzato. La creatura è vestita da giocatore di rugby. Infatti, è nel bel mezzo della partita, correndo avanti con un pallone da rugby in mano. Lo squalo mostra i denti e ha un’espressione particolare sul muso che mostra che non permetterà a qualcun altro di tenere la palla. La creatura è, infatti, la mascotte della squadra chiamata Sharkie.
Sotto l’immagine, puoi vedere il nome della squadra in bianco.
Se confronti l’emblema della Natal Rugby Union con il logo attuale, rimarrai sorpreso da quanto siano simili. Sebbene lo stile elegante e morbido del vecchio design sia lontano dal mood cartoonesco e un po’ aggressivo del logo attuale, la combinazione di colori crea un legame molto distintivo.
Simile al suo predecessore, lo stemma degli Sharks è dominato dal nero, mentre il marchio e la parte pittorica dello stemma sono dati in bianco. Anche la posizione degli elementi si è conservata: l’immagine è posta sotto lo stemma. Sebbene il tipo sia diverso, con lettere più grandi, è ancora un semplice sans serif, come nel logo originale.
Sebbene la tipografia possa sembrare piuttosto generica, a prima vista noterai un paio di dettagli interessanti se dai un’occhiata più da vicino. Ad esempio, le barre diagonali su “K” e “R” sono leggermente più larghe alle estremità rispetto al punto in cui iniziano. La “A” è piuttosto ampia, mentre le “S” hanno una forma giocosa “danzante”.
Il logo degli Sharks è dominato dal nero, con piccole macchie bianche.