Ciò che distingue il marchio Wonka è che è stato ispirato da una fabbrica di cioccolato immaginaria. Quasi una sorpresa, la magia era un tema importante nel design del prodotto.
Significato e storia
Il logo, la confezione e gli stili di marketing di Willy Wonka sono stati fortemente influenzati da Charlie e la fabbrica di cioccolato, un romanzo classico per bambini scritto da Roald Dahl, nonché il suo primo adattamento cinematografico. L’introduzione del marchio alla fine della primavera del 1971 avvenne un mese prima dell’uscita del film.
Cos’è Wonka?
Wonka è il nome dell’ex marchio di cioccolato, di proprietà dell’azienda Nestlé. Il marchio è stato fondato all’inizio degli anni ’70 e ha interrotto la produzione nel 2018, ma il suo nome è stato cambiato in Nestlé Candy Shop a metà degli anni 2010.
1971 (barra originale)
Il pacchetto originale mostrava la parola “Wonka” dove l’iniziale “W” “indossava” un cappello da mago. La parola “Wonka” era bianca, mentre il cappello era d’oro. Inoltre, sotto c’era la parola “bar” in oro. Entrambe le parole presentavano una tipografia simile. Ciascuno dei glifi sembrava unico. Le curve artistiche su “W”, “K”, “A” e “R” hanno aggiunto un tocco distintivo da favola.
Il logo originale Wonka è stato introdotto nel 1971 e presentava una composizione in bianco e nero, con il ritratto stilizzato in bianco di Willy Wonka sulla sinistra, sottolineato dalla scritta “Willy”, che era arcuata, creando una forma circolare, e la “Wonka” scritta logo con le “ali” della “W” allungate e arcuate ai lati. Questo badge è stato utilizzato dal marchio fino alla metà degli anni ’90, anche se era accompagnato da altri due loghi.
1996
Nel 1988, Sunmark Corporation, che possedeva il marchio, lo vendette a Nestlé. Gradualmente, Wonka è diventato un marchio ombrello per una varietà di dolci e prodotti a base di cioccolato, tra cui SweeTARTS, NERDS, Laffy Taffy e altri. Sono stati venduti in più di 15 paesi in tutto il mondo.
Nestlé ha sviluppato un’altra versione della confezione per il bar. Il cappello si è spostato nella parte destra della “W” ed è stato colorato di blu. Il tipo divenne meno elaborato, sebbene conservasse parte della sua “magia” (notare sia le “A” che la “R”, per esempio). Inoltre, il wordmark era ora più facile da leggere per i bambini, che erano il pubblico di destinazione. Entrambe le parole ora erano bianche.
2005
La riprogettazione del 2005 ha portato un nuovo stile di confezionamento a un marchio di cioccolato. Ora era uno sfondo sfumato di rosso e bordeaux con un’elegante scritta personalizzata in bianco e marrone caramello. Le linee allungate delle lettere sembravano fantasiose grazie alle loro code leggermente curve e appuntite, ed evocano una sensazione molto accogliente e amichevole, indicando allo stesso tempo la qualità superiore del cioccolato, utilizzato dal marchio.
2009

Il cappello è scomparso. C’era invece la scritta “Biglietto d’Oro” in rosso su fondo oro.
La scritta sul logo Wonka presente sulla tavoletta di cioccolato è diventata un po’ più chiara, mentre la forma dei glifi riprendeva ancora il marchio originale. Lo sfondo viola ha sostenuto il tema “magico”.
I bar sono stati sospesi nel 2010 perché le loro vendite lasciavano molto a desiderare. Il marchio è stato infine ribattezzato Nestlé Candy Shop. Le caramelle che erano state precedentemente offerte con il marchio Willy Wonka erano vendute in confezioni con solo una piccola parola “Wonka” nell’angolo in alto a sinistra, che alla fine è scomparsa.
Font
L’ultimo logo Wonka, disegnato nel 2008, ha le sue lettere fantasiose ed eleganti eseguite in un carattere tipografico personalizzato, che non ha analoghi commerciali. Le lettere in grassetto hanno le barre allungate e curve, con linee verticali a base quadrata e stabile.
Colore
Per quanto riguarda la tavolozza dei colori dell’identità visiva di Wonka, è composta da viola e bianco, i colori, che creano un aspetto luminoso e fresco, evocando una sensazione amichevole. Il viola è anche conosciuto come simbolo di mistero e avventure, il che sembra essere abbastanza logico per il marchio, creato in onore del famoso personaggio della letteratura.