Vogue è la rivista di moda più famosa al mondo. Fu pubblicato per la prima volta nel 1892 come giornale settimanale e fu rilevato da Condé Nast Publishers nel 1909. È distribuito in 23 paesi e conta circa 11 milioni di abbonati.
Significato e storia
Vogue mantiene la sua posizione al di sopra delle masse con singolare raffinatezza antiquata. Il logo di Vogue Magazine è progredito negli ultimi anni, ma il suo aspetto è ancora basato sugli stili dei caratteri Didone.
I caratteri Didone sono stati sviluppati da Firmin Didot, Giambattista Bodoni e Justus Erich Walbaum, i cui caratteri tipografici iconici, Bodoni, Didot e Walbaum, rimangono in uso oggi.
Anni 1890
Vogue fu lanciato nel 1892 come titolo settimanale per l’alta società di New York. La targhetta di un titolo non era limitata a un singolo carattere tipografico. Ogni numero presentava un logo scritto a mano creato dall’illustratore assunto per il disegno, complimentandosi con lo stile della copertina.
1900s
Nel 1909 Condé Nast acquistò la rivista e la copertina divenne più colorata, teatrale e astratta. Illustratori di prima classe hanno creato immagini simili a poster per le copertine, lavorando negli stili Art Déco e Jazz Age popolari all’epoca.
1920 – 1930
I loghi disegnati a mano sono rimasti negli anni ’20 e ’30. Il 1932 vide la prima copertina fotografica a colori di Vogue, scattata da Edward Steichen, con un logo reso in un insieme minimo di lettere bianche sottili. Nel 1933 il logo è ancora qualcosa con cui i designer giocano. Gli stili del logo sono ancora estremamente vari.
Anni ’40
1947 – comparsa del carattere tipografico Didot, sebbene in una versione più alta e più condensata. Vogue andava ancora avanti e indietro con i caratteri tipografici del logo, saltando da serif a sans-serif e viceversa, e ancora mescolando in script insieme a lettere illustrative e fotografiche.
Anni ’50
Nel 1955, il Didot tutto maiuscolo, chiamato per i fratelli Pierre e Firmin Didot (stampatori, editori, disegnatori di caratteri tipografici, inventori e intellettuali molto apprezzati che lavoravano durante il XVIII e XIX secolo), si stabilì sulla copertina di Vogue come logo permanente.
Le copertine attuali fanno anche uso di un font sans-serif personalizzato chiamato Vogue AG, creato da Terminal Design per Vogue nel 2004, che mescola elementi di Futura e Avant Garde Gothic.