Utilizzando il linguaggio dei simboli, il logo delle Nazioni Unite afferma la missione dell’organizzazione intergovernativa incentrata sulla promozione della pace e della cooperazione internazionale.
Significato e storia
Le Nazioni Unite, o semplicemente le Nazioni Unite, sono un’organizzazione internazionale di stati creata per mantenere e rafforzare la pace internazionale, la sicurezza e la cooperazione tra i paesi.
Il nome Nazioni Unite, coniato dal presidente degli Stati Uniti Franklin Roosevelt, fu usato per la prima volta nella Dichiarazione delle Nazioni il 1 gennaio 1942, quando durante la seconda guerra mondiale i rappresentanti di 26 nazioni si impegnarono a nome dei loro governi a continuare a combattere insieme contro il blocco nazista .
Nel 1945 fu adottata la Carta delle Nazioni Unite, composta da 111 articoli. Fu firmato il 26 giugno 1945 da rappresentanti di 50 paesi. La Polonia, non rappresentata alla Conferenza, lo firmò in seguito e divenne il 51° Stato fondatore.
Lo scopo del lavoro delle Nazioni Unite abbraccia il mondo e il suo mandato generale è quello di affrontare le esigenze sociali, economiche e di emergenza. Non rappresenta alcun interesse nazionale o commerciale. Tutti i paesi partecipano alle decisioni strategiche più importanti dell’ONU.
La maggior parte dei membri delle Nazioni Unite sono membri di agenzie specializzate delle Nazioni Unite. Anche organizzazioni autonome, come l’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) e l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA), fanno parte del sistema generale delle Nazioni Unite.
Le lingue ufficiali dell’ONU e delle sue organizzazioni sono l’arabo, il cinese, l’inglese, il francese, il russo e lo spagnolo. L’ONU ha sede a New York City.
Che cosa sono le Nazioni Unite?
Le Nazioni Unite sono la più grande organizzazione intergovernativa internazionale, creata nel 1945 dai rappresentanti di 51 paesi per mantenere e rafforzare la pace internazionale e la sicurezza collettiva, sviluppare la cooperazione internazionale e promuovere il progresso economico e sociale globale.
1945 – 1946
La storia dell’emblema è iniziata durante la Conferenza delle Nazioni Unite sull’Organizzazione internazionale nel 1945. Il logo è stato creato da un gruppo di persone guidate da Oliver Lincoln Lundquist, un noto architetto e designer industriale.
1946 – Oggi
Sia il logo originale che quello attuale presentano una mappa del mondo visto dal Polo Nord. Nella prima versione, la proiezione della mappa si estende al 40° parallelo sud, mentre la proiezione attuale si estende al 60° parallelo sud e comprende 5 cerchi concentrici. L’emblema rivisto è stato approvato dall’Assemblea nel 1946.
Il significato del disegno sembra essere perfettamente chiaro. Mentre la corona d’ulivo è un antico simbolo di pace, la mappa è l’indicazione del desiderio dell’organizzazione di estendere la sua influenza a tutto il mondo.
Simboli di altri membri della famiglia delle Nazioni Unite
Esistono diverse organizzazioni che lavorano sotto l’egida delle Nazioni Unite. I loghi di alcuni di essi incorporano il logo delle Nazioni Unite, mentre altri hanno un’identità di marca completamente diversa. Ad esempio, il logo del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF) presenta il familiare globo e la corona di alloro, nonché l’iconica combinazione di azzurro e bianco, mentre l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani prende solo i rami di ulivo.
Teorie dell’emblema e della cospirazione
Come molti altri logotipi, quello delle Nazioni Unite è stato accusato di avere un significato nascosto sinistro. Prendiamo ad esempio il fatto che la proiezione della mappa è data come se fosse vista da nord. La Nuova Gerusalemme, dove presumibilmente l’Anticristo governerà, è situata “ai lati del nord”. I teorici della cospirazione trovano anche altri segni che l’emblema simboleggia effettivamente l’esercito del Nord che conquista il mondo prima che l’Anticristo arrivi a governarlo. In realtà non spiegano se fa alcuna differenza quale esercito in particolare conquisterà il mondo.
Bandiera
La bandiera si basa sull’emblema, che è posizionato proprio al centro. L’emblema stesso è dato in bianco, nella sua versione normale, mentre lo sfondo è azzurro. Le proporzioni sono in genere 2: 3 o 3: 5 (larghezza e lunghezza rispettivamente). La dimensione dell’emblema è la metà della larghezza della bandiera.
Font
Mentre né il logo delle Nazioni Unite né la bandiera presentano alcun testo, la risorsa web ufficiale dell’organizzazione ha le parole “Nazioni Unite” scritte in un tipo sans serif semplice e perfettamente leggibile.
Colori
La tavolozza ufficiale dell’organizzazione include solo due colori: bianco e azzurro (PMS 279). Sebbene le Nazioni Unite affermino che i colori in realtà non hanno alcun significato simbolico, è ovvio che la combinazione è spesso percepita come i colori del cielo limpido (e delle nuvole), che è spesso considerato un simbolo di pace. L’organizzazione ha citato però che è stato scelto come l’opposto del rosso, il colore di guerra.
Mentre la bandiera presenta bianco e azzurro, l’emblema stesso è in genere dato in oro su sfondo bianco.
Qual è il significato del logo delle Nazioni Unite?
L’emblema delle Nazioni Unite è costituito da una mappa del mondo, che è rappresentata come una proiezione azimutale polare equidistante. La mappa è incorniciata da due rami di ulivo. Pertanto, i due simboli, la mappa del mondo e i rami di ulivo, mostrano e rappresentano al meglio lo scopo delle Nazioni Unite. Del resto i rami d’ulivo, fin dall’antichità, o per essere più precisi, fin dai tempi dell’antica Grecia, hanno significato pace. Pertanto, il fatto che i rami di ulivo circondino la mappa del mondo simboleggia chiaramente ciò a cui mirano tutti gli sforzi delle Nazioni Unite: la pace nel mondo.
Perché la bandiera delle Nazioni Unite è blu e bianca?
La leggera e piacevole tonalità di blu, utilizzata per lo sfondo della bandiera delle Nazioni Unite, simboleggia la pace e l’unità, mentre i contorni bianchi dell’emblema, disegnati su di esso, sono una rappresentazione di affidabilità, affidabilità e lealtà.