Per capire il logo di Ubuntu, è essenziale sapere cosa significa il nome stesso. Il sistema operativo Linux ha ricevuto il suo nome dopo la filosofia etica o umanista di Ubuntu, che ha le sue radici in Sud Africa.
L’identità visiva brillante e giocosa di Ubuntu è stata ridisegnata solo una volta dalla data di rilascio del software nel 2004. L’emblema raffinato e modernizzato ripete completamente quelli originali mostrando il valore delle radici, delle tradizioni e della sua capacità di evolversi e crescere del marchio.
2004 – 2010
Il logo originale di Ubuntu era composto da un wordmark nero arrotondato in minuscolo, posto a destra da un elegante emblema astratto, formato da un anello di tre segmenti con tre punti pieni attaccati ad essi. L’emblema è stato eseguito in giallo, rosso e arancione, celebrando l’energia, la dinamica e il progresso. Secondo l’azienda, il logo circolare di Ubuntu è un riflesso di collaborazione, affidabilità e libertà.
2010 – Oggi
La riprogettazione del 2010 ha invertito i colori del logo Ubuntu, disegnando il suo iconico emblema in bianco e posizionandolo in un cerchio arancione solido. Il nuovo emblema può essere utilizzato da solo o accompagnato da una scritta minuscola nera in un carattere sans-serif elegante e moderno, che sembra migliore e più professionale di quello della versione precedente.
Versioni di colore dei simboli
Il vecchio simbolo di Ubuntu include i quattro colori: rosso, arancione, giallo e bianco per lo sfondo. La versione attuale è più minimalista: il simbolo stesso è bianco, mentre lo sfondo è arancione e rappresenta un cerchio. Inoltre, lo schema dei colori può essere invertito, quando l’emblema arancione è posizionato in un cerchio bianco.