Real Sociedad è il nome di una squadra di calcio professionistica dei Paesi Baschi, situata nella città di San Sebastian. La storia dell’FC inizia nel 1904, quando fu fondato il club sanitario San Sebastian, che partecipò anche alla Coppa di Spagna. E nel 1909 il Club Ciclista de San Sebastian riuscì a raggiungere la finale di Coppa Nazionale, quindi il 7 settembre 1909 è la data ufficiale di fondazione del club.
Significato e storia
La Real Sociedad passò sotto il patrocinio di Alfonso XIII grazie al fatto che San Sebastian era la capitale estiva della Spagna. E, naturalmente, il generoso re ha concesso alla squadra un prefisso “Reale” molto velocemente.
Il club basco non è tra i club più titolati in Spagna, ma è stabile e ha alcuni trofei nella sua collezione. La squadra ha ottenuto il maggior successo negli anni ’80 quando è diventata campionessa due volte e ha vinto la Coppa e la Supercoppa di Spagna. Ma sulla scena internazionale i risultati dei baschi sono molto modesti.
In oltre 110 anni di storia, la Real Sociedad ha vinto due volte il campionato spagnolo e lo ha fatto due volte di seguito (nelle stagioni 1980-81 e 1981-82). Altre tre volte la squadra ha vinto la medaglia d’argento del campionato nazionale
Cos’è la Real Sociedad?
La Real Sociedad è una squadra di calcio spagnola di San Sebastián, fondata nel 1909. La squadra gioca le partite casalinghe allo stadio Anoeta, i colori del club sono il bianco e il blu. La Real Sociedad è stata una delle fondatrici della Liga spagnola (1929). Nella storia del club, ha vinto due volte il campionato nazionale e tre volte la Coppa di Spagna.
Nonostante più di una dozzina di riprogettazioni del logo, effettuate durante la lunga storia della squadra di calcio di San Sebastián, il design, su cui si basano tutti gli stemmi della Real Sociedad, è stato introdotto nel 1910, sullo stemma iniziale del club. Da quel momento il logo è stato solo perfezionato, ottenendo contorni e colori puliti e intensificati.
1910 – 1923
Essendo un tram da San Sebastián, la città preferita del re Alonso XIII, la società calcistica della Sociedad non ha dovuto aspettare molto per ottenere lo status di “Reale”. Quindi è il primo distintivo in assoluto, disegnato nel 1910, che ha già avuto una corona, il simbolo del patrocinio del re. Lo stemma del club presentava una composizione con un pallone da calcio marrone chiaro e una bandiera a strisce blu e bianche che sventolava attorno, con l’asta della bandiera posizionata dietro il pallone. La corona era posta sulla sua sommità e la bandiera era decorata da un monogramma blu “SS”, che stava per “San Sebastian”.
1923 – 1930
La riprogettazione del 1923 rese le sfumature del logo della Royal Sociedad più scure e calme. Un’altra modifica è stata apportata al monogramma sul grigio: nella versione originale i setter erano intrecciati, mentre ora erano disposti su una riga con un leggero spazio intermedio. Tutto il resto rimase quasi intatto, a parte la piccola croce sopra la corona, che era d’oro, e divenne nera.
1930 – 1931
Nel 1930 la corona sulla palla iniziò a somigliare a un muro di un castello giallo con quattro torri, lo stesso simbolo poteva essere visto sullo stemma della Seconda Repubblica spagnola, quindi ancora una volta il club mostrò il suo patriottismo e il valore delle sue radici nella loro identità visiva. La bandiera blu e bianca è stata allargata e anche il suo pennone, che ora è stato disegnato in una tonalità di giallo molto chiaro e brillante.
1931 – 1932
A causa della difficile situazione politica degli anni ’30 in Spagna; il simbolo della corona doveva essere rimosso dal logo della Royal Sociedad, poiché tutti i simboli reali divennero illegali dopo che il re Alfonso fu rovesciato. La squadra ha anche dovuto cambiare il suo nome in Donostia Football Club per evitare qualsiasi affiliazione con la corte reale di Spagna.
1932 – 1933
La bandiera era posizionata in diagonale e aveva le strisce più sottili sulla nuova versione del logo, introdotta nel 1932. La corona era tornata allo stemma, ma non era la corona Reale, era la corona a quattro torri, proprio come quella sul logo, creato due anni prima. Il cerchio bianco, su cui era scritto un monogramma blu, ha ottenuto un contorno dorato più spesso, che lo ha reso più intenso e luminoso.
1933 – 1940
E ancora, il logo senza corona è stato utilizzato dal club dal 1933 al 1940. La palla marrone era ancora lì e la bandiera blu e bianca è stata ridisegnata, con le sue strisce sottili ed eleganti. Il contorno dorato del cerchio bianco con il monogramma si vedeva appena.
1940 – 1942
Nel 1940 i simboli reali furono riutilizzati e il club tornò al suo nome e alla corona rossa e oro sullo stemma. La bandiera è stata accorciata e l’ombra di blu è diventata più calma. Inoltre, il cerchio bianco con il monogramma ora occupava più spazio che mai sulla bandiera.
1942 – 1958
Il restyling del 1942 non ha mostrato nulla di nuovo: era sempre la stessa composizione, con il pallone da Football in pelle, una bandiera bianca e blu ad abbracciarlo, e una corona rossa e oro in cima. La corona di questa versione era molto delicata e piccola rispetto agli stemmi precedenti, anche la bandiera sembrava più stretta, rendendo la palla la parte più importante del logo.
1958 – Gli anni ’60
Tutti gli elementi del logo della Royal Sociedad sono stati perfezionati e i loro colori si sono schiariti, allo stesso tempo, tutto ora ha un contorno spesso e liscio in una tenera tonalità crema. La corona, i segmenti della sfera di cuoio e il perimetro della bandiera, tutto è stato delineato in questa nuova tonalità, che ha ammorbidito lo stemma e lo ha reso elegante ed elegante.
Gli anni ’60 – Gli anni ’70
Negli anni ’60 la palla si rimpiccioliva e acquisì una tonalità di marrone più scura quando la bandiera con tre strisce azzurre e due bianche fu ingrandita e ora più visibile il cerchio bianco con il monogramma nero “SS” scritto a mano. Per quanto riguarda la corona, era più grande che mai, ma a causa dell’assenza delle gemme colorate su di essa e della nuova tavolozza di colori scuri, non era “troppo”.
Gli anni ’70 – Gli anni ’80
All’inizio degli anni ’70 furono aggiunte alcune sfumature di rosso alla palla e alla corona. La bandiera aveva più strisce, che erano più sottili e più scure di quelle della versione precedente. Anche il monogramma “SS” è diventato blu, con le lettere strette in un carattere serif in grassetto. Era uno stemma luminoso, che rimase con il club per meno di dieci anni.
Gli anni ’80 – 1997
La versione, introdotta negli anni ’80, prevedeva una corona più piccola, ma vi furono aggiunte alcune decorazioni. Per quanto riguarda la palla, è diventata più chiara e i punti, al contrario, più scuri e più audaci. L’asta della bandiera, posta in diagonale sopra la palla, era colorata di giallo chiaro e ne era stata rimossa la sagoma.
1997 – 2012
La riprogettazione del 1997 ha introdotto un nuovo stile della corona e una tavolozza di colori tenui e tenui del badge, che sembrava calmo e morbido. Le strisce sulla bandiera sono diventate più luminose ed evocano un senso di freschezza, libertà e leggerezza, mentre la palla marrone ha sfumature gialle, a significare energia e movimento.
2012 – Oggi
Il logo, simile a quello disegnato nel 1923, è diventato primario per la Royal Sociedad Football Club nel 2012. L’unica differenza tra questa versione e quella originale è nella tavolozza dei colori scuri e luminosi, con tutte le sfumature pensate al massimo. La nuova palette rappresenta la potenza e l’energia del club.