O2 LogoO2 Logo PNG

Il nome della società nota ai clienti con il marchio commerciale O2 è Telefónica UK Limited. Il nome commerciale è stilizzato come O2 e utilizzato nell’identità del marchio per renderlo più memorabile.

Significato e storia

storia O2 Logo


La storia del logo di uno dei maggiori fornitori di servizi di telecomunicazione nel Regno Unito, una sussidiaria della spagnola Telefónica, è indissolubilmente legata alla storia dell’azienda stessa e la riflette.

1985 — 1988
O2 Logo 1985

Il marchio O2 è nato come Cellnet nel 1985. Era la joint venture di BT Group e Securicor. Il loro primo logo era un gruppo di sette esaedri che formavano una struttura cellulare simile a un fiore con il marchio “Cellnet” sotto di esso, tutto in nero.

Tre anni dopo l’azienda ha cambiato il proprio marchio. Hanno reso bianchi gli esaedri, aggiunto una sorta di ombra e modificato leggermente il carattere.

1988 — 1990
O2 Logo 1988

Il logo di Cellnet è stato ridisegnato per la prima volta nel 1988. Il concetto è rimasto lo stesso, ma la tavolozza dei colori blu e bianco è stata cambiata in una più rigorosa e tradizionale in bianco e nero. L’emblema a nido d’ape si rimpicciolì e venne disegnato in bianco, con il contorno nero delle celle. L’ombra nera è stata aggiunta all’immagine. Per quanto riguarda il logo, ora è stato disegnato in nero, utilizzando lo stesso carattere della versione precedente, ma con lettere più piccole, poste un po’ più vicine tra loro.

1990 — 1999
O2 Logo 1990

Nel 1990 l’identità del marchio è stata modernizzata. Ora era un simbolo stilizzato con un’immagine che ricordava un’antenna parabolica e il nome dell’azienda accanto. La tavolozza dei colori era blu e nero.

1999 — 2002
O2 Logo 1999

Il nuovo e memorabile logo BTCellnet è stato introdotto nel 1999. Era una scritta sans-serif arrotondata in blu e rosso (con la parte “BT” in linee un po’ più grandi e audaci, in blu, e una “Cellnet” rossa in tutte maiuscole dello stesso carattere, ma la sua versione più chiara), con un emblema nella stessa tavolozza, posto sopra le ultime tre lettere del logotipo.

2002 — Oggi
O2 Logo

La successiva ridenominazione è avvenuta nel 2002. È stata costituita una nuova holding ‒ mmO2 plc e il marchio consumer BT Cellnet è diventato O2.

Nonostante sia estremamente laconico, l’emblema attira l’attenzione e rimane impresso nella mente. Ciò che lo rende così memorabile è che l’azienda utilizza il simbolo chimico noto a tutti O2, il simbolo di una molecola di ossigeno, soprattutto quando è accompagnato dallo slogan “È il tuo O2”. L’idea alla base di O2 si basa sul fatto che per i consumatori i telefoni cellulari sono “indispensabili per la vita”, proprio come l’ossigeno.

L’emblema del 1999

Nel 1999 è emersa la necessità di un rebranding poiché BT Group ha acquisito la quota di Securicor nell’azienda. Il logo rifletteva il nuovo nome “BT Cellnet”. Includeva il marchio denominativo “BTcellnet” abbinato alla parte superiore del busto stilizzata di una figura umana in due colori, rosso e blu. Il “BT” era in blu e in maiuscolo mentre le lettere “cellnet” erano in rosso e minuscolo, sebbene le stesse dimensioni del “BT”.

Simbolo corrente

La successiva ridenominazione è avvenuta nel 2002. È stata costituita una nuova holding ‒ mmO2 plc e il marchio consumer BT Cellnet è diventato O2.

Nonostante sia estremamente laconico, l’emblema attira l’attenzione e rimane impresso nella mente. Ciò che lo rende così memorabile è che l’azienda fa uso del simbolo chimico noto a tutti ‒ O2, il simbolo di una molecola di ossigeno, soprattutto quando è accompagnato dallo slogan “È il tuo O2”. L’idea alla base di O2 si basa sul fatto che per i consumatori i telefoni cellulari sono “indispensabili per la vita”, proprio come l’ossigeno.

Il logo non sottolinea che si tratta di un’azienda di telefonia mobile, ma pone l’accento su ciò che i clienti possono fare. Si è rivelato motivante, a giudicare dal fatto che le metriche chiave delle prestazioni dell’azienda sono migliorate.

Colore

Il logo appare in colore blu su nessuno sfondo o in bianco su sfondo blu. La scelta del colore sembra naturale in quanto l’ossigeno è immaginato come qualcosa di blu. Ed è davvero blu nelle forme liquide e solide.