Una delle squadre di hockey su ghiaccio più popolari negli Stati Uniti, i Los Angeles Kings hanno attraversato una serie di loghi nel corso dei loro oltre 50 anni di storia.
Significato e storia
La storia del logo dei Los Angeles Kings è iniziata nel 1967. A quel tempo, c’erano molte voci sui piani della Western Hockey League per competere per la Stanley Cup. Per questo motivo, la National Hockey League ha deciso di espandere e aggiungere sei nuove squadre. Jack Kent Cooke, un imprenditore canadese, ha acquistato i diritti per avviarne uno a Los Angeles.
1967 — 1975
Tra le tante varianti del nome proposte durante il contest name-the-team, Cooke ha scelto il nome “Kings” perché gli piaceva la sua atmosfera regale. Questo è stato anche il motivo per cui ha optato per il viola e l’oro come colori ufficiali della squadra: possedevano una lunga storia come colori delle corti reali.
Prendendo in considerazione questi fatti, non sorprende che il primo logo della squadra presentasse un altro simbolo reale, una corona, tempestata di gioielli. Sopra la corona c’erano le parole “Los Angeles” e “Kings” in viola. La forma della cornice sembrava uno stendardo appeso o uno scudo. Era viola e giallo.
1975 — 1987
Nel 1976, il logo dei LA Kings ha subito un aggiornamento. Alla parola “Kings” sono state aggiunte brevi strisce orizzontali che le conferiscono un aspetto più dinamico. Anche le proporzioni di tutti gli elementi sono cambiate. La scritta “Kings” si ingrandiva, ora si estendeva oltre la cornice dello scudo, mentre la corona si rimpiccioliva. I colori e le striature orizzontali assomigliavano molto a quelli del logo della squadra dei Los Angeles Lakers, il che era perfettamente naturale in quanto entrambi i club condividevano lo stesso proprietario.
1987 — 1988
Pur preservando la parola “commovente” “Kings”, così come tutti gli altri elementi del suo predecessore, il logo dei Los Angeles Kings introdotto nel 1988 sembrava molto diverso a causa di una tavolozza di colori modificata. Viola e oro sono stati conservati solo per la piccola corona, mentre il resto dello stemma è caratterizzato da nero e argento. Questo emblema è stato utilizzato solo per una stagione di gioco. L’anno successivo, è stato aggiornato ancora una volta.
1988 — 1998
La combinazione di colori argento e nero ora è stata utilizzata per tutti gli elementi, inclusa la corona. Il bianco è stato aggiunto per fornire un po’ di contrasto. Una cornice a parallelogramma è stata posta sopra lo stendardo appeso. Di conseguenza, la parola “Kings” ora non si estendeva oltre il corpo principale del logo.
1998 — 2002
Nel 1998, il logo ha visto una profonda revisione. All’interno di una classica forma a scudo, sono stati collocati tre emblemi reali: un leone, una corona e il sole. C’erano anche due mazze da hockey incrociate e la parola “Kings” in nero su una linguetta grigia. Oltre ai colori della tavolozza precedente, è stata utilizzata una nobile tonalità di blu (o viola). Uno dei motivi per modificare la tavolozza è stato che i vecchi colori hanno iniziato a essere collegati alla cultura delle gang.
2002 — 2011
Quattro anni dopo, i proprietari della squadra decisero di fare della corona l’unico elemento del logo. Era piuttosto una versione più raffinata ed elaborata della corona del 1999 rispetto a quella del logo originale. Questa volta, la corona sembrava moderna e più discreta, con i suoi dettagli blu scuro, neri e grigi. La sua decorazione più notevole era un paio di mazze da hockey incrociate sulla parte superiore. Il logo del 2004 è stato il primo in cui non c’era il nome della squadra.
2011 — 2019
Pur avendo un aspetto completamente diverso da tutti gli emblemi precedenti, il logo del 2011 ne ha preso in prestito diversi elementi: la forma dello scudo, il tipo distintivo, in cui sono state date le lettere “LA”, e la corona.
2019 — 2024
In contrasto con i colori vivaci del logo originale, la tavolozza dell’attuale logo dei Los Angeles Kings sembra rigorosa e minimalista. Ci sono solo tre colori: argento, nero e bianco.
2024 – Oggi
Il restyling del 2024 ha riportato in auge il logo dei Los Angeles Kings degli anni ’80, ma con alcune modifiche significative. Ora era un contorno nero spesso dello striscione, con tutte le aggiunte bianche rimosse. Anche la corona è stata ridisegnata con sottili linee nere e le lettere sono diventate più audaci e forti, riscritte in un elegante carattere serif inclinato con contorni ammorbiditi.
I colori dei re di Los Angeles
NERO
PANTONE: NERO DO
COLORE ESAGONALE: #111111;
RGB: (17,17,17)
CMYK: (0,0,0,100)
D’ARGENTO
PANTONE: 429 Do
COLORE ESAGONALE: #A2AAAD;
RGB: (162.170.173)
CMYK: (21,11,9,23)
BIANCO
COLORE ESAGONALE: #FFFFFF;
RGB: (255,255,255)
CMYK: (0,0,0,0)
VIOLA
COLORE ESAGONALE: #572A84;
RGB: (87,42,132)
HSB: (269,67,51)
CMYK: (83,100,9,1)
GIALLO DORATO
COLORE ESAGONALE: #FFC80C;
RGB: (255,200,12)
HSB: (45,95,100)
CMYK: (0,21,99,0)
BIANCO
COLORE ESAGONALE: #FFFFFF;
RGB: (255,255,255)
HSB: (200,0,100)
CMYK: (0,0,0,0)