Kawasaki è uno dei marchi iconici dell’industria motociclistica. L’azienda è stata fondata nel 1896 e ha lanciato la sua prima moto nel 1962. Oggi è una delle etichette motociclistiche più famose e affidabili in tutto il mondo.
Significato e storia
L’azienda Kawasaki, che prende il nome dal suo fondatore, Shōzō Kawasaki, ha una lunga storia, mentre il suo ramo motociclistico è nato solo negli anni ’60, combinando tutta la precedente ricca esperienza dell’azienda con il progresso tecnologico e l’approccio innovativo.
L’identità visiva della Kawasaki Motorcycles ha solo due importanti riprogettazioni nel corso della storia del marchio, il che mostra che l’azienda è stabile e fiduciosa. L’approccio minimalista basato su testo al logo Kawasaki riflette anche il potere e l’autorità del marchio, il suo approccio fondamentale e il suo sistema di valori incentrato sulla qualità.
1961 – 1967
Il primo logo Kawasaki è stato disegnato nel 1961, poco prima del lancio della motocicletta di debutto. Il logo era composto da un emblema grafico con un wordmark e una bandiera su di esso.
La tavolozza monocromatica dello sfondo era bilanciata dai dettagli arancioni e rossi della bandiera, raffigurante un simbolo giapponese su di essa, che era una celebrazione dell’eredità e dell’eredità del marchio.
Il marchio della parola Kawasaki in un carattere sans-serif scritto a mano è stato eseguito in colore bianco e utilizzava solo lettere maiuscole. La scritta è stata posta nella parte superiore dello stemma, tra le sottili linee bianche.
Era un logo interessante ed elegante, che rappresentava bene il profilo e le radici dell’azienda. La forma stilizzata a forma di ala dell’emblema era moderna e forte, non assomigliava a nient’altro e rendeva l’identità visiva del marchio unica e straordinaria.
1967 – Oggi
Il logo che è ancora in uso oggi è stato creato per Kawasaki nel 1967. Il marchio ha deciso di passare a un logo più laconico e basato sul marchio. L’elemento principale del nuovo logo è una massiccia lettera “K”, eseguita in un colore rosso scarlatto, che è il primo colore associato al Giappone.
Il wordmark è posto sotto la “K” e presenta un carattere sans-serif in grassetto che è semplice e tradizionale, ma forte e potente.
I colori nero e rosso sono accompagnati da uno sfondo bianco, che crea una classica tavolozza tricolore. Lo schema dei colori del logo Kawasaki è una rappresentazione di un marchio forte e rispettabile, appassionato e progressista, leale e degno di fiducia.
Questi tre colori sono anche una celebrazione del background del marchio e del patrimonio giapponese.
2014 – Oggi
L’attuale logo Kawasaki è il più laconico di tutte le versioni. È stato progettato nel 2014 e ora è quello più comunemente utilizzato, sebbene la versione precedente sia visibile anche su alcuni modelli.
Il logo presenta un marchio verbale eseguito in un tradizionale carattere Helvetica sans-serif, che è pulito e audace. Si trova in un rettangolo e non ha dettagli extra.
La tavolozza dei colori del logo Kawasaki varia. Il wordmark utilizza il nero o il bianco, a seconda dello sfondo, che può essere verde, nero, rosso o mentre.
Il marchio utilizza un semplice trucco: l’uso dei colori giusti rende anche il logo semplicistico un aspetto unico e memorabile.