Jacobs è un marchio di caffè tedesco, fondato nel 1895. Il marchio, che prende il nome dal suo fondatore, Johann Jacobs, è uno dei maggiori fornitori di caffè in Europa e fa parte del Jacobs Douwe Egberts Group.
Significato e storia
Jacobs è oggi venduto in Europa da Jacobs Douwe Egberts. Il marchio affonda le sue radici nel 1895. Alla fine della seconda guerra mondiale, era già un marchio affermato con migliaia di fan in diversi angoli del globo.
1944
Il logo di quell’epoca presentava la scritta “Jacobs Kaffee” in nero. Le parole erano posizionate su due righe, sopra e sotto lo stemma pittorico. La tavolozza era dominata da toni dorati e marrone scuro ispirati al caffè.
1964
La parte pittorica è scomparsa rendendo più compatto il marchio denominativo. Il tipo è diventato più allungato e più sottile, pur conservando alcuni dei suoi temi visivi caratteristici (ad esempio, il rettangolo arrotondato della parte superiore delle “A” e la forma della “J”). Il carattere era leggermente in corsivo.
1970
Il corsivo è stato sostituito da un carattere normale, mentre la parola “Kaffee” è diventata molto più piccola. Ora era data in una scrittura diversa: scritta a mano, con molti riccioli.
1987
La struttura rettangolare delle lettere nel nome del marchio era leggermente arrotondata. Anche le proporzioni tra la larghezza e l’altezza dei glifi sono leggermente cambiate: sono diventate un po’ più piatte.
1990
Fu allora che iniziò l’era del triangolare “A’a”. Il nuovo tipo sembrava più grassoccio e più largo. Inoltre, i glifi presentavano serif minuscoli ma distintivi. La loro forma era affilata e sottile. La parola “Kaffee” è stata sostituita da “Café” in un semplice sans.
Sotto il marchio è apparsa una tazza di caffè stilizzata. Era raffigurato come visto dall’alto e aveva una nuvola di vapore su di esso. La forma sopra la tazza in qualche modo echeggiava la forma dell’accento sopra la “é”.
1995
Le proporzioni sono state cambiate ancora una volta: le lettere sono cresciute leggermente più in alto. La tazza di caffè si spostò sopra il marchio. Adesso era una vista laterale, con due onde che rappresentavano il vapore. Il colore era rosso.
Inoltre, c’era un’onda spessa e prominente sotto la parola “Jacobs”, anch’essa ispirata al vapore.
2000
La tazza rossa scomparve dal logo Jacobs lasciando solo il vapore, che ora poteva essere visto a sinistra della lettera “J”. È interessante notare che la forma della “J” ricordava il lato della tazza.
Mentre i loghi precedenti presentavano il nome del marchio in oro, questa volta era nero su sfondo dorato.
Il tipo divenne più ampio, più piatto, più semplice, più leggero e più dinamico (in parte a causa della coppa “J”). I serif taglienti erano spariti.
2010
Il tipo è stato sottoposto a un restyling, grazie al quale è diventato un po’ più raffinato. La tazza a “J” divenne più grande, mentre il vapore divenne più prominente (ora consisteva di due onde).
2013
Ancora una volta, la tipografia è tornata a una versione più semplice, mentre la seconda “ondata” di vapore è scomparsa.
2017
Il tema del vapore è scomparso del tutto. La “J” è ancora in qualche modo simile alla coppa, sebbene la somiglianza non sia così evidente come nelle versioni precedenti.
Ciò che rende diverso questo logo Jacobs è che ha restituito alcuni degli elementi delle prime versioni, comprese le toppe verde scuro e la corona dorata sopra il marchio.
Font
Mentre, a prima vista, la tipografia può sembrare un po’ semplice, rivela la sua bellezza quando si osserva più da vicino e si nota il gioco degli spessori dei glifi, le estremità eleganti delle lettere e lo spazio nella “B”.