Gucci è un marchio di moda italiano di lusso, fondato nel 1921 a Firenze e intitolato al suo fondatore, Guccio Gucci. Oggi il marchio è diventato una leggenda, producendo abbigliamento, accessori, pelletteria e gioielli per uomo e donna, molto apprezzati in tutto il mondo.
Significato e storia
Gucci è un marchio italiano che produce abbigliamento, accessori, scarpe e profumi di lusso. Oggi il marchio fa parte del conglomerato francese Kering, che a sua volta è la seconda più grande azienda di moda al mondo dopo LVMH.
La casa di moda è stata fondata a Firenze nel 1921 e il suo fondatore, Guccio Gucci, è stato il capo stilista del marchio fino al 1953.
Guccio nasce nel 1881 da una famiglia di artigiani e all’età di 23 anni decide di mettersi in proprio. Nasce così nel 1904 a Firenze un laboratorio specializzato nella produzione di finimenti per cavalli. Il laboratorio ha preso il nome di “House of Gucci”.
Tuttavia, il giovane e inesperto Gucci non è riuscito ad avviare correttamente la sua attività e, purtroppo, presto ha dovuto chiudere il negozio a causa dei debiti accumulati. Per guadagnare un piccolo capitale per i nuovi inizi, Guccio parte per Londra e lavora al Savoy Hotel fino al 1921. Al suo ritorno in patria, Gucci decide di riprovarci e fonda una nuova azienda.
Di ritorno da Londra, dove Guccio aveva lavorato come facchino, fattorino e ascensorista al leggendario Hotel Savoy, portò con sé i ricordi delle superbe valigie e borse che aveva portato per una dozzina di anni dietro agli ospiti dell’albergo. Unendo i modi della sartoria inglese con il lavoro manuale degli artigiani fiorentini, aprì un piccolo atelier e negozio a Firenze, in Via Della Vigna Nuova, dove vendeva finimenti per cavalli, stivali da equitazione e valigie. Nonostante Guccio realizzasse i suoi prodotti, con materiali non molto costosi, grazie a speciali tecniche di tintura e lavorazione della pelle ha ottenuto risultati molto competitivi.
Nei primi anni l’azienda si occupava della produzione di pelletteria di lusso. Alla fine degli anni ’30, l’azienda si espanse e aprì la sua fabbrica, permettendo a Gucci di iniziare a produrre borse e accessori in pelle. Un anno dopo, nel 1938, apre a Roma la prima boutique del marchio.
Già alla fine degli anni ’20 i figli di Guccio iniziarono a prendere parte attiva alla vita dell’azienda e uno di loro, Aldo, divenne l’autore del mitico logo, che possiamo vedere ancora oggi.
Gucci è uno dei marchi che continua a utilizzare il suo logo originale, creato nei primi anni di fondazione del marchio, per mostrare un forte legame con le proprie radici, eredità e storia e per riflettere l’approccio fondamentale alla qualità, al design e alla bellezza . In più il leggendario stemma è anche un lascito di famiglia, che in alto racconta anche molto della filosofia della maison.
Cos’è Gucci?
Gucci è un marchio di moda italiano di lusso specializzato in abbigliamento, scarpe e accessori per donna, uomo e bambino. Produce anche collezioni di cosmetici decorativi e profumi. La casa di moda è stata fondata nel 1921 da Guccio Gucci e oggi fa parte del conglomerato francese Kering.
Storia del logo Gucci
La storia del logo Gucci inizia l’anno di fondazione dell’azienda. In origine, negli anni ’20, Gucci utilizzava un logo delineato raffigurante un minuscolo facchino con una valigia in una mano e una valigia nell’altra.
A volte la figura del personaggio, ispirata dallo stesso Gucci, veniva raffigurata come un cavaliere in armatura, con sia la valigia che la valigia ancora tra le mani. Nell’abbigliamento da cavaliere, l’uomo era solitamente posto sul classico stemma, che si poteva vedere sulla maggior parte dei prodotti del nuovo marchio.
Nel 1933 il figlio di Guccio Gucci, Aldo Gucci, entra a far parte dell’azienda di famiglia. Fu lui a delineare l’ormai famoso logo della maison: due G dorate intrecciate, le fiere iniziali di Gucci.
L’evoluzione del logo Gucci
Pochi anni dopo la creazione del logo Gucci, è stato impreziosito da elementi in argento e oro, che ricordavano il check Gucci al Savoy Hotel. Inoltre, il simbolo poteva spesso essere visto sotto o sopra il nome del Brand, scritto con caratteri diversi in anni diversi. Potrebbe essere un carattere corsivo maiuscolo, simile alla firma Gucci, o un’elegante scritta serif maiuscola, con caratteri a forma piena e serif nitidi.
Nel corso degli anni, il logo della doppia G è diventato riconoscibile in tutto il mondo. E oggi è immediatamente riconoscibile a chiunque ami il lusso e la moda.
1933 — Oggi
Sebbene l’emblema iconico sia stato creato solo nel 1933, rimane con l’azienda oggi, quasi senza modifiche. L’elegante logotipo nero tutto maiuscolo è accompagnato da un significante rigoroso e minimalista, che di solito è posto sopra il marchio denominativo, o semplicemente da solo.
Il logo con la doppia “G” è stato disegnato da Aldo Gucci, uno dei tre figli di Guccio. Aldo è riuscito a creare un monogramma elegante ma forte e sicuro con sopra le iniziali del padre.
La versione originale del badge era in nero opaco, ma pochi anni dopo l’introduzione del badge, Gucci ha iniziato a utilizzare tonalità oro e argento lucide per il monogramma. Queste trame di lusso ricordavano a Guccio il suo lavoro in Savoia e significavano molto per il designer.
Quanto all’iconico nastro a righe rosso scuro e verde, ha visto la luce negli anni ’70, evolvendosi dalle figure geometriche marroni, che rappresentavano il tessuto di canapa. (Dopo la seconda guerra mondiale la casa di moda stava lottando per ottenere pelle di alta qualità, quindi decise di sostituirla con la canapa di Napoli.)
Il logo ufficiale Gucci è stato introdotto solo all’inizio degli anni ’30, e prima di allora il marchio utilizzava varie versioni del logotipo, cambiandole a seconda dell’umore, dell’occasione e della confezione, negli anni del primo marchio non esisteva alcun logo ufficiale.
Elementi del design del logo Gucci
L’iconico e sofisticato logo Gucci non è mai percepito come solo due lettere, ma qualcosa di più significativo ed elegante. Le linee e la silhouette del monogramma, le tavolozze dei colori, utilizzate dalla casa di moda, e i materiali, in cui viene solitamente eseguito il distintivo: tutto qui riguarda il lusso e l’eleganza. Il badge Gucci rappresenta brillantemente lo stile e l’estetica del marchio e allo stesso tempo celebra il suo patrimonio e la famiglia che lo sostiene.
Simbolo
L’iconica doppia G simbolo della casa di moda di lusso è stata creata da Aldo Gucci, figlio del fondatore del marchio Guccio Gucci, negli anni ’30. Due lettere intrecciate in un moderno carattere tipografico sans-serif costituiscono uno dei loghi di moda più riconoscibili al mondo.
Nel corso degli anni, l’azienda ha utilizzato diverse varianti del monogramma intrecciato: le lettere si sovrapponevano alle estremità, o al contrario, sulle parti arcuate, ripetendo lo stile Chanel . Erano anche di vari paesi e forme, a seconda dei modelli e delle collezioni in cui veniva utilizzato.
Il simbolo Gucci non è solo una parte del suo logo, ma un elemento immancabile della linea di prodotti di ciascuna azienda, che può essere visto su fibbie di borse, cinture e scarpe, su stampe tessili e pelle goffrata.
La stampa floreale
L’identità visiva di Gucci non è solo il suo logo, ma anche la sua tavolozza di colori, che si può vedere su cinturini, borse e alcuni dei capi della maison, e stampe riconoscibili. Una di queste stampe è conosciuta come Flora.
Il foulard Gucci in seta, decorato con un motivo floreale dall’artista Vittorio Accornero, è stato realizzato come regalo per Grace Kelly nel 1966. La Principessa di Monaco e il marito si sono recati in boutique per acquistare la borsa Bamboo di cui tutti parlavano al tempo. Lì sono stati accolti da Rudolfo Gucci, figlio del fondatore della casa di moda, che ha offerto a Grace la scelta di qualsiasi pezzo desiderasse. Desiderava un fazzoletto, ma nessuno di quelli presentati nel negozio faceva appello al suo gusto. Così, il giorno dopo Accornero ha disegnato un nuovo schizzo di un fazzoletto dipinto con piante stravaganti, Flora.
Icona
L’icona della leggendaria casa di moda è anch’essa incastonata in monocromo e composta da due lettere G intrecciate, che stanno per le iniziali di Guccio Gucci, il fondatore del marchio. Il monogramma sull’icona è posto su uno sfondo bianco senza scritte aggiuntive. Ci sono due opzioni per la “GG”: eseguita con eleganti linee nere piatte e lettere con corpi bianchi in uno spesso contorno nero.
Carattere e colore
Il logotipo Gucci tradizionale e sofisticato è eseguito in un carattere serif elegante e liscio, che è molto vicino a font come Golden book Bold e Mynaruse Flare Medium. Sembra senza tempo e sicuro di sé, riflettendo lo stile e i principi fondamentali del marchio.
Quale carattere viene utilizzato per il logo Gucci?
L’elegante e chic logotipo Gucci, scritto tutto maiuscolo, è eseguito in un carattere serif fine e sofisticato, che è molto vicino ai caratteri tipografici Questal SC Medium e Granjon Roman con linee sottili e serif nitidi. Per quanto riguarda l’iconico monogramma, utilizza lettere pulite e in grassetto di un moderno carattere tipografico Sans-serif con contorni circolari completi.
Per quanto riguarda la tavolozza dei colori dell’identità visiva di Gucci, il suo logo ufficiale è eseguito in bianco e nero, il che consente di posizionarlo su vari sfondi e motivi. Sebbene il marchio abbia anche la sua tavolozza aggiuntiva, che è iconica come il suo emblema intrecciato e può essere visto su quasi tutti gli accessori in pelle, borse e scarpe del marchio: il motivo a tre strisce, composto da due orizzontali verde scuro e un rosso al centro.
La combinazione verde e rosso sta per ricchezza, successo, crescita e passione, ed è questa la sensazione che il brand tende a trasmettere ai propri clienti, fornendo loro le ultime tendenze nei colori più accesi e nelle silhouette più eleganti.