Il nome “GoPay” si riferisce a due diverse società. Uno di questi è il quarto servizio di portafoglio elettronico più grande dell’Indonesia di proprietà di Gojek. L’altro è un gateway di pagamento dalla Repubblica Ceca. In questo articolo parleremo di entrambe le società.
Significato e storia
Gopay (di proprietà di Gojek)
Il servizio di e-wallet è noto tra le aziende Fintech più proattive del paese. È alla base di alcuni dei principali istituti di credito in Indonesia, tra cui e-Money di Bank Mandiri, Flazz di Bank Central Asia e T-Cash della società di telecomunicazioni Telkomsel.
GoPay è il nome che collega due società completamente indipendenti di diverse regioni. Ma entrambe le società sono impegnate nel settore della moneta elettronica. GoPay, fondato in ceco, è un innovativo servizio di trasferimento di moneta elettronica, introdotto a metà degli anni 2010. L’app, disponibile sia per i sistemi operativi iOS che Android, consente ai suoi utenti di effettuare trasferimenti online e ricevere denaro all’istante.
Quanto al secondo GoPay, è nato in Indonesia ed è un prodotto di una grande azienda locale, Gojek. Gojek gestisce un’enorme piattaforma online multiservizio e le funzioni di GoPay sono state brillantemente integrate nelle attività dell’azienda.
Cos’è GoPay?
GoPay è il nome, dato a due diverse società, entrambe collegate ai pagamenti online. L’indonesiano GoPay, di proprietà di Gojek, è uno dei più grandi portafogli elettronici della sua regione; e l’European GoPay, progettato in Cechia, è un sistema di trasferimento di denaro elettronico.
2016 – 2019
Il vecchio logo Gopay aveva la stessa struttura del logo della società madre della stessa epoca. Il nome del marchio era scomposto in due parti da un portafoglio stilizzato azzurro (nel caso della casa madre, Gojek, era un motociclista).
Le lettere utilizzate per il wordmark appartenevano a un tipo sans serif tutto maiuscolo con angoli ammorbiditi. Gli angoli arrotondati aggiungevano un tocco amichevole e riprendevano anche la forma del portafoglio, che faceva fondere perfettamente le due parti del logo.
2019 — presente
Simile alla casa madre, Gopay ha adottato un logo diverso, con una struttura e un carattere tipografici diversi.
Questa volta, l’emblema è stato spostato a sinistra del marchio denominativo. Anche se rappresentava ancora un portafoglio, ora sembrava diverso. Il portafoglio è stato ridisegnato e posizionato all’interno di un cerchio blu. La spilla blu somigliava a un buco della serratura.
GoPay (Repubblica Ceca)
La storia del marchio è iniziata nel 2007, quando i pagamenti online non erano così popolari. A partire dal 2021, oltre 11mila commercianti online accettano pagamenti tramite il gateway GoPay.
2018
Nel 2018 l’azienda ha aggiornato il proprio logo. Ora combina il nome del marchio con l’emblema “G”. Il wordmark è impostato in un sans minimalista. Le lettere in corsivo aggiungono un tocco dinamico, che si adatta perfettamente all’imperativo utilizzato nel nome stesso. I glifi sono blu scuro.
L’emblema mostra una grande “G”, anch’essa in corsivo e appartenente a un tipo sans serif. Accanto alla “G”, c’è un triangolo blu. Sembra un pulsante “play” e supporta il tema imperativo iniziato dal nome del marchio e dal wordmark in corsivo.
Questo logo sembra gridare “Press me” (in altre parole, “vai a pagare”). Quindi, questo ci fa pensare che il design faccia bene il suo lavoro.
Font
Il tipo utilizzato in entrambe le versioni del logo GoPay è sans serif. A parte questo, i caratteri non sembrano avere molto in comune.
Colori
È interessante notare che entrambi i marchi utilizzano il blu come colore principale dei loro logotipi. L’azienda indonesiana aggiunge il nero. Le sfumature del blu sono diverse.