Molti di noi sono abituati al modo in cui la parola “Forbes” appare sulla copertina della rivista in quanto non è cambiata per un paio di decenni. Tuttavia, prima di ciò, c’erano molte modifiche. In alcuni periodi, le insegne venivano sostituite ogni anno. La rivista ha sperimentato molto i caratteri tipografici e lo stile.
Significato e storia
La rivista Forbes fu fondata nell’autunno del 1917. Prima che iniziasse l’anno successivo, la rivista usava un logo in cui le lettere erano impreziosite da molti colpi. In realtà, questo era molto legato al movimento Arts and Crafts che all’epoca era molto popolare negli Stati Uniti.
Il logo del 1918 assomigliava un po ‘ai manifesti della prima guerra mondiale – ricordava in qualche modo il Rinascimento e lo stile Beaux Arts.
Il logo Forbes del 1922 era in qualche modo simile a quello originale a causa dei colpi. Tuttavia, questa volta, non erano così importanti.
Simbolo nel 1933-1977
Una delle insegne più memorabili è stata probabilmente quella introdotta nel 1933. Per cominciare, era in corsivo – qualcosa di molto insolito per le pubblicazioni di quell’epoca. La “F” iniziale era minuscola, ma sembrava una maiuscola a causa di un cappello in cima.
Il logo del 1937 si liberò completamente del corsivo. Invece, presentava un tipo basato su Futura. È stato personalizzato con l’aiuto delle proporzioni classiche (i cosiddetti tappi romani). Anche la “O” attira l’attenzione: è un cerchio perfetto.
Nel 1938 furono usate tre insegne completamente diverse, da una sceneggiatura elaborata a una semplice sans serif. La rivista sembrava sperimentare stili. Un anno dopo, fu introdotto un logo ispirato ai manifesti di guerra. Fu utilizzato durante il decennio successivo.
La versione del 1948 sembrava essere il prototipo di quella attuale, con i suoi serbi eleganti e tanto spazio per respirare.
Il logo Forbes, presentato nel 1966, era basato sul carattere Univers, che è stato “aggiornato” con serif. Quando un decennio dopo venne aggiunto un po ‘più di peso alle lettere, iniziarono ad apparire come Franklin Gothic.
Emblema dal 1978
Nelle riviste pubblicate alla fine degli anni ’70, il marchio denominativo era dato in un massiccio, sans serif di tipo grassetto. L’ultima modifica (1999) ha portato a una scritta più aperta e più nitida. Adesso c’è più spazio per respirare tra le lettere.
Font
Il marchio denominativo assomiglia molto al carattere grassetto di Publico Headline. Il tipo è stato modificato, però. La “r”, almeno, è stata fortemente modificata.
Colori
In genere, le lettere sono riportate in bianco sulle copertine delle riviste. Tuttavia, sono anche possibili altre versioni.