De Tomaso è uno dei tanti marchi italiani specializzati esclusivamente su auto sportive. A differenza dei loro connazionali più rinomati, De Tomaso è stato molto sfortunato nella loro esistenza. Per la maggior parte della loro vita sono stati una controllata di altre case automobilistiche e sono stati liquidati più volte.
Significato e storia
Come molti altri produttori italiani, il nome dell’azienda è fondamentalmente un cognome del fondatore, Alejandro de Tomaso. Sebbene fosse latinoamericano di discendenza, decise di attenersi alle solite regole della denominazione del marchio italiano quando iniziò l’azienda nel 1959. L’azienda non godette della varietà dell’emblema da quel momento.
1959 – 2004
Fino alla loro liquidazione nel 2004, De Tomaso ha utilizzato questo emblema e il loro logotipo ufficiale e il badge delle loro auto.
È un badge verticale rettangolare con una spessa cornice nera e argento. Il tricolore blu e bianco all’interno dello stemma è ovviamente dei colori dell’Argentina, la patria di de Tomaso. Ogni striscia è quasi indistinguibilmente incorniciata da sottili linee d’argento.
Per quanto riguarda i simboli neri nel mezzo, sono posizionati appositamente per assomigliare alla lettera T, ma sono anche i simboli usati per marcare il bestiame dove è cresciuto de Tomaso. O almeno così dice la leggenda.
2009 – 2011
L’azienda non ha avuto molto successo e all’inizio del 21 ° secolo sono cadute gravemente in disgrazia dai clienti. Nel 2004 l’attività ha dovuto essere chiusa, sebbene i diritti per la produzione di automobili DT siano stati acquisiti nel 2009 da un imprenditore indipendente.
Non si sa cosa dovrebbero rappresentare le forme nere. Ovviamente sono una rappresentazione stilistica della lettera T, ma perché in questa forma? È possibile che l’allora proprietario di DT abbia cercato di mostrare fiducia nel marchio e abbia organizzato l’emblema in una specie di ferri di cavallo, che di solito portano fortuna.
C’era anche una scritta “De TOMASO” sotto che era scritta in lettere rigorose, sottili e piacevoli.
2019 – 2022
I diritti sono stati nuovamente venduti nel 2014 e 5 anni dopo i nuovi proprietari hanno deciso di rianimare finalmente il marchio.
Il logo è tornato al suo aspetto iconico, anche se alcuni dettagli sono cambiati. È stato notevolmente semplificato: tutti gli elementi 3D, la cornice argentata e le ombre sono scomparsi. Inoltre, anche i simboli neri al centro sono stati privati delle loro appendici e dettagli usuali, rendendoli molto più piacevoli.
Il logo stesso sembra molto più piacevole ora. Si può solo sperare che non cambi troppo presto.
2022 – ora
Emblema e simbolo
Quando veniva utilizzato il badge tricolore, l’azienda lo metteva sulla parte anteriore delle proprie auto come badge. Era conforme alle solite regole: un distintivo verticale rettangolare con una forma unica al centro. Nel 2009-2011 è stata ovviamente demolita a favore della costruzione a ferro di cavallo, che è stata lucidata e messa, come di consueto, nella parte anteriore.