Big Lots è il nome della società di vendita al dettaglio, fondata nel 1967 negli Stati Uniti. Oggi è uno dei più famosi negozi di articoli per la casa e generi alimentari, con più di 1,5 mila punti vendita in tutto il paese. Big Lots offre anche prodotti elettronici e articoli di abbigliamento.
Significato e storia
1982 – 1999
Il logo originale dell’azienda sembrava luminoso e accogliente grazie al colore arancione. Non solo ha entusiasmato i clienti, ma li ha anche incoraggiati a dare un’occhiata a ciò che il negozio ha da offrire. Il logo presentava solo il nome originale del marchio. È stato stampato utilizzando tutte le lettere maiuscole utilizzando tratti spessi con estremità arrotondate. Il carattere assomigliava molto a Soap Regular o VI Thuy Tien Hoa, solo con una “O” diritta.
1999 – 2001
Questo logo per Big Lots è stato progettato nel 1999 e utilizzato dal rivenditore solo per un paio d’anni. Era molto moderno per quei tempi l’iscrizione in un carattere serif arrotondato in grassetto, scritto in tutte le lettere maiuscole. Le linee morbide ed eleganti del carattere tipografico sono molto vicine al famoso carattere ITC American Typewriter Pro Bold Condensed, che sembra professionale e solido.
L’uso dello stile classico è stato bilanciato da colori brillanti, energia riflettente, movimenti e un approccio progressivo. Questa combinazione ha reso il logo davvero straordinario.
1984 – 1999
Fino a quando tutti i negozi non sono stati rinominati come “Big Lots”, la società ha utilizzato il nome “Odd Lots” accanto ai negozi “Big Lots” di nuova apertura. Entrambi i loghi sembravano quasi identici grazie all’uso dello stesso colore e carattere. il fatto che anche la lunghezza della parola fosse la stessa non faceva che aumentare questo effetto.
1999-2001
Proprio come con le versioni precedenti. L’azienda ha creato una versione “Big Lots” che presentava uno sfondo rettangolare giallo, caratteri rossi in grassetto per il nome e un’iscrizione più piccola sotto che diceva “Occhi – Closeout”.
2001 – Oggi
L’identità visiva della grande azienda di vendita al dettaglio americana è stata ridisegnata ancora una volta solo nel 2001.