Mentre il logo del produttore tedesco di apparecchiature elettriche AEG è sempre stato basato sul nome dell’azienda, il suo aspetto generale è cambiato molto nel corso dei suoi oltre 110 anni di storia.
Significato e storia
AEG è l’abbreviazione del tedesco Allgemeine Elektricitäts Gesellschaft, che sta per Allgemeine Elektricitäts Gesellschaft. Oggi è un’azienda specializzata nel settore dell’energia elettrica e dell’ingegneria meccanica. Divenne noto anche per i suoi prodotti per la casa. Prima e durante la prima guerra mondiale l’azienda era anche considerata il più grande produttore di armi.
La storia di AEG inizia nel 1883. A quel tempo, l’ingegnere tedesco Emil Rathenau, che in seguito divenne il fondatore dell’industria tedesca, acquistò una licenza dall’inventore americano Thomas Edison per produrre la lampadina elettrica in Germania. Nello stesso anno fonda la Deutsche Edison Gesellschaft, la compagnia tedesca Edison. Due anni dopo DEG costruisce la sua prima centrale elettrica. Nel 1887 l’azienda fu ribattezzata AEG. Allgemeine Elektricitats-Gesellschaft.
Oggi AEG è conosciuta in tutto il mondo come uno dei marchi più prestigiosi in molti paesi europei. L’azienda produce la più ampia gamma di attrezzature. Ciò include una varietà di elettrodomestici, apparecchiature elettriche, apparecchiature per la purificazione dell’acqua, apparecchiature per creare un clima interno ottimale e altre apparecchiature, che hanno trovato applicazione in una varietà di aree dell’attività umana.
Cos’è l’AEG?
AEG è uno dei più antichi produttori di elettroni in Europa, fondata nel 1883 in Germania. Il nome deriva da Allgemeine Elektrizitäts-Gesellschaft, che significa “General Electric Company”. Oggi gli elettrodomestici di AEG sono distribuiti in tutto il mondo.
1896
Una delle prime versioni del logo AEG, adottata nel 1896, presentava le lettere “AEG” in un’intricata scrittura vintage. Per quanto affascinante, il logo era appena leggibile. Lo stesso problema si è verificato nel caso dei logotipi del 1900 e del 1908, anche se, a differenza del loro predecessore, non sembravano un monogramma medievale.
1900 — 1907
La versione successiva non era così intricata, sebbene fosse ancora lontana dall’essere semplice. Qui, i molteplici riccioli e fiori sono scomparsi, ma le lettere avevano ancora una forma piuttosto insolita. Dovremmo anche dire che non erano molto leggibili, specialmente la “g”, che avrebbe potuto essere facilmente scambiata per la “s”.
1907 — 1908
Il logo è stato ridisegnato, ma è rimasto quello che era: un monogramma con lettere eleganti e insolite. Questa volta erano in parte sovrapposti.
Inoltre, possiamo aggiungere che la tipografia nella versione precedente aveva un tocco leggermente futuristico, mentre la versione del 1907 aveva un’eleganza classica.
1908
Le lettere del nome dell’azienda sono state posizionate su un motivo a nido d’ape, ogni glifo in un esagono separato. I glifi erano in stampatello con grazie.
1908 — 1912
Le lettere maiuscole sono state sostituite da lettere corsive minuscole. Sono stati collocati all’interno di un’ellisse formata da un’estremità estesa della “g”. Il design sembrava raffinato e più “umano” rispetto al suo predecessore.
1912 — 1985
Il logo del 1912 disegnato da Peter Behrens è stato in realtà il fulcro di tutti i logotipi utilizzati dall’azienda fino ad ora, con piccole modifiche nel 1985, 1996, 2004 e 2010.
1985 — 1996
La cornice è scomparsa, mentre il marchio è diventato rosso. Era una tonalità molto vivida e accattivante.
1996 — 2004
Il marchio denominativo è stato ruotato di 90 gradi in senso antiorario e posizionato all’interno di un rettangolo rosso posizionato sul lato stretto. Le lettere divennero bianche.
2004 — 2010
Ancora una volta, le lettere erano rosse ed erano orientate orizzontalmente. Il rettangolo rosso era sparito. Sotto il marchio è apparso il logo della società madre, Electrolux.
2010 — 2016
Il nome “Electrolux” è scomparso, ma il suo emblema è rimasto accanto al marchio AEG.
2016 — Oggi
La riprogettazione del 2016 ha portato a un logo AEG più semplice. Non restava altro che le tre lettere rosse su fondo bianco o carboncino. È stata la prima volta che il carattere è stato pesantemente modificato.
Carattere e colore
Le lettere maiuscole audaci ed eleganti del logo principale AEG sono incastonate in un carattere tipografico sans-serif personalizzato, con alcuni dettagli unici distintivi, che rendono la breve iscrizione minimalista super potente e memorabile: i caratteri più vicini a quello, utilizzato in questo insignia, sono, probabilmente, Gamer Light, o Artica Pro Black, ma con alcune modifiche significative dei contorni dei personaggi.
Per quanto riguarda la tavolozza dei colori dell’identità visiva di AEG, si basa su una sfumatura di rosso profonda e tenue, che è sinonimo di forza ed eccellenza, e aggiunge calore e passione all’immagine complessiva, mostrando l’azienda come affidabile e professionale .
A differenza della classica versione del 1912 del logo con un carattere tipografico con grazie, quella attuale sfoggia un carattere sans serif più semplice che risulta in un marchio di parole più chiaro e minimalista.